A mezzanotte va perché é mezzanotte e mi sono appena sukato 1000km di macchina da casa a brindisi dove sono arrivato tardi per il brindisi e come pinocchio vado a letto senza cena ma con un discreto mal di culo (si può dire ?)
Come al solito però il vecchio (ma non troppo) Fabio una ne fa e 100 ne pensa e vi butto lì due argomentini facili facili
1) ormai é manifesto che nella questione che assilla l'Europa da più di un anno il cattivo é proprio lui, Zelenski. E non perché lo dico io o Orsini. Lo dicono i documenti del Pentagono/Casa Bianca/CIA desecretati. Su Zelenski ci siamo sbagliati c'è scritto. Lo stronzone é proprio lui. Non che questo faccia di Putin quello buono. Una volta c'era un film che si chiamava scemo e più scemo. Ecco, siamo a stronzo e più stronzo. Mi aspetto che i nostri due insider del nuovo mondo ce ne dicano di più su questi nuovi leaks. Punto secondo, riprendo un argomento che mi sta molto a cuore, quello delle ideologie. So che é una lotta senza fine con cleto perché ci muoviamo sui binari di una ferrovia, uno sul destro e uno sul sinistro e non convergeremo mai. Ma tant'è. Ora abbiamo un bel governo di destra e cosa significhi ideologia diventa ben chiaro. Non so quanto la meloni, a differenza del coatto la russa, sia fascista. Di sicuro é una neoliberista neocon. Più o meno come Renzi il quale però era segretario del PD. Misteri della politica. Ecco dove si vede bene l'apporto dell'ideologia. Ad esempio il rdc. Con la cosiddetta sinistra al governo lo si é fatto e mantenuto, con la destra lo si é tolto. Il rdc é un punto di svolta eclatante ma c'è ne sono a decine. Alla sinistra viene detto abbandona l'ideologia, alla destra viene solo detto rinnega il fascismo. Come se al pc fosse stato chiesto di rinnegare Lenin ma se poi il pc avesse perseguito l'ideologia di Lenin tutto andava bene. Alla fine non abbiamo cancellato le ideologie dalla politica, né abbiamo cancellata una, quella che persegue l'egalitarismo, la giustizia sociale e la pace. L'altra, quella opposta, é più forte che mai. Io credo fortemente che noi si sia già nellanticamera di un fascismo mascherato, ma da ben prima della meloni. Qualcuno dirà ma abbiamo ancora la libertà di scegliere. Scegliere cosa? La gente sceglie quel che gli dice la TV. Sono anni che la cultura, la lettura, la conoscenza e la consapevolezza della storia venogo derisi e disprezzati . Fatevi un giro su Tik Tok. Vi troverete ragazzine discinte intente a fare mossette ammiccanti e ragazzi con la faccia di gomma a mostrare pettinature sempre più assurde. Cosa scelgono questi? Una fava di un cazzo. Ecco allora che l'ideologia dominante, quella che non si può cancellare perché é quella che, SECONDO LORO, fa marciare il mondo ha già vinto. Scegliere significa avere consapevolezze, significa conoscere. Se dall'alto viene dispensata la cultura del nulla siamo già nel fascismo senza bisogno dei fasci littori, delle camice nere e dell'olio di ricino. É la rivoluzione di Gelli e della P2. E Gelli non era certo di sinistra.